Roma, 14 settembre 2021 – Parte il conto alla rovescia per l’avvio della campagna vaccinale anti-influenza. Anche se lo scorso anno “è stata registrata una drastica riduzione dei casi di sindrome simil-influenzali”, il ministero della Salute – nella circolare ‘Prevenzione e controllo dell’influenza: raccomandazioni per la stagione 2021-2022’ – evidenzia come “un allentamento delle misure di prevenzione” anti-Covid “può portare a una potenziale co-circolazione di virus influenzali e Sars-CoV-2 e un maggiore impatto sulle popolazioni vulnerabili e sui sistemi sanitari”. Quest’anno la campagna di vaccinazione antinfluenzale coinciderà con quella anti-Covid e con l’avvio della terza dose del vaccino anti Sars-CoV-2. Su questo il ministero precisa che “il vaccino antinfluenzale non interferisce con la risposta immune ad altri vaccini inattivati o vivi attenuati”. Occorre quindi spingere sull’acceleratore anche sulle immunizzazioni contro l’influenza soprattutto per “le persone a maggior rischio di complicanze correlate, adulti e bambini con malattie di base, residenti in strutture socio sanitarie e altre strutture di assistenza cronica, persone di 65 anni e oltre, donne in gravidanza e alcune categorie professionali (operatori sanitari, lavoratori dei servizi essenziali”, rimarca il ministero. Intanto, in Gazzetta Ufficiale è stata pubblicata la determina dell’Agenzia italiana del farmaco Aifa che autorizza l’aggiornamento, per la stagione 2021-2022, della composizione dei vaccini anti-influenza autorizzati secondo la procedura registrativa nazionale, di mutuo riconoscimento e decentrata. Il ministero della Salute ricorda che “l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) raccomanda di riconsiderare la priorità dei gruppi a rischio per la vaccinazione antinfluenzale durante la pandemia Covid-19 per i seguenti motivi: assicurare un controllo ottimale dell’influenza tra i gruppi ad alto rischio di forme gravi di malattia Covid-19 e di influenza. Il ricovero in strutture sanitarie – prosegue la circolare – potrebbe aumentare il rischio di esposizione a Sars-CoV-2 e il successivo sviluppo di forme gravi di Covid-19; diminuire gli accessi al pronto soccorso e i ricoveri per influenza; ridurre l’assenteismo tra gli operatori sanitari e di altri servizi essenziali per la risposta a Covid-19; assicurare la gestione e l’uso ottimale dei vaccini contro l’influenza stagionale potenzialmente limitati in tutto il mondo”.
Questo sito utilizza i cookies per migliorare la tua esperienza di navigazione sul sito. Di questi, i cookies che sono categorizzati come necessari sono memorizzati nel tuo browser come essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito. Usiamo inoltre cookies di terze parti che possono aiutarci ad analizzare e capire capire come usi il sito. Questi cookies saranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Inoltre hai anche dei cookies opzionali. Ma la disattivazione di questi cookies potrebbe avere effetti sulla tua esperienza di navigazione.
Per saperne di più sulla nostra cookie policy clicca qui: Privacy & Cookies Policy