Il progetto

Allenatore Alleato di Salute TV è un progetto della Fondazione Insieme Contro il Cancro e di Intermedia – Comunicazione Integrata. L’iniziativa che gode del sostegno del Ministero della Salute, del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), della Federazione Italiana Gioco calcio (FIGC) e dell’Associazione Italiana Allenatori di Calcio (AIAC). È il primo progetto realizzato al mondo per sensibilizzare ed educare i coach ad intervenire sui corretti stili di vita dei ragazzi.

Il progetto è partito nel 2016 con il testimonial Massimiliano Allegri, ex allenatore della Juventus. Il 23 maggio del 2016 l’allora Ministro della Salute Beatrice Lorenzin con il presidente del CONI Giovanni Malagò, ufficializzò questo progetto dando il ruolo di testimonial a Massimiliano Allegri come allenatore alleato di salute. Inoltre, la campagna è stata presentata l’11 luglio 2018 al Parlamento Europeo di Bruxelles alla presenza del Presidente del Parlamento UE Antonio Tajani e di Max Allegri. L’11 aprile 2017 è stato siglato un Protocollo di Intesa con FIGC (Federazione Italiana Gioco Calcio)

Il 14 ottobre 2019, durante il Simposio di Varsavia AEFCA (Alliance of European Football Coaches’Association), è stato siglato un Protocollo di Intesa per estendere il progetto a livello europeo coinvolgendo 48 Stati membri di AEFCA nella formazione degli allenatori di calcio.

Il 6 febbraio 2020 nella sede del CONI, Fondazione Insieme contro il cancro ha firmato un Protocollo di Intesa con FIC (Federazione Italiana Canottaggio), alla presenza del Presidente FIC Giuseppe Abbagnale, del Presidente CONI Giovanni Malagò e del Viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri.

Un sondaggio, svolto su oltre 25mila adolescenti, ha infatti evidenziato come l’allenatore rappresenti per l’adolescente una figura importante: ben il 36% dei giovani, infatti, chiede normalmente al proprio coach consigli sul benessere.

Seguono nella speciale classifica i genitori (32%), l’insegnante (12%), i parenti più stretti (11%). Le domande più ricorrenti sono legate ai danni del fumo e come smettere di fumare (34%), quale dieta seguire (35%), consigli per smaltire chili di troppo (12%) e informazioni generali sulla salute, come sottoporsi ai regimi vaccinali consigliati (20%). Quesiti rilevanti anche perchè come è stato ampiamente dimostrato è nell’età dell’adolescenza che si indirizzano gli stili di vita che i ragazzi seguiranno anche negli anni successivi.

L’importante è che l’allenatore sia alfabetizzato per rispondere a queste domande e addirittura a proporle fra un allenamento e l’altro. Ovviamente, senza sostituirsi ad altre figure istituzionali che ruotano intorno al ragazzo, ma diventando uno degli attori che può favorire una corretta diffusione di informazioni, indispensabili per mantenersi in salute.