La malnutrizione è una dura realtà che interessa ben otto pazienti oncologici su dieci. Quello della dieta prima, durante e dopo le cure oncologiche è un aspetto sempre più importante della lotta ai tumori. Secondo gli ultimi dati oggi nel nostro Paese sei persone su dieci, a cui viene diagnostica una neoplasia, riescono poi a sconfiggerla. Diventa quindi fondamentale concentrare la nostra attenzione alla qualità di vita del malato. E questa passa anche dalla tavola e dalla quantità e qualità del cibo assunto. Gli effetti collaterali delle terapie possono interessare l’apparato gastro-intestinale e impedire di conseguenza una buona nutrizione.
Ecco cinque regole che il paziente deve sempre seguire:
- Mangiare sempre insieme al resto della tua famiglia: i pasti devo continuare ad essere un momento di convivialità tra i parenti
- Cercare di consumare sempre cinque pasti al giorno: 3 principali (colazione, pranzo, cena) più due spuntini (a metà mattina e pomeriggio).
- Prima di ogni pasto provare a fare una passeggiata, la camminata stimola l’appetito. Una volta a tavola mangiare lentamente, mastica bene e ricordati di riposare una volta finito a tavola.
- Bere spremute o centrifughe di frutta e verdura (possibilmente) fresche e di stagione, anche durante il pranzo o la cena.
- Se proprio non si riesce a mangiare nulla, e il problema persiste per più giorni, rivolgersi al medico curante: potrà consigliare di assumere un integratore alimentare.