Roma, 26 febbraio 2021 – Lo troviamo in tutte le bevande zuccherate, dolci e alimenti trasformati ed è ampiamente utilizzato nella produzione alimentare. L’assunzione di fruttosio in quantità importanti è associata all’obesità, al diabete di tipo 2 e alla steatosi epatica non alcolica e il suo consumo è aumentato notevolmente negli ultimi anni nel mondo sviluppato. Una ricerca dell’Università di Swansea, pubblicata su Nature Communications ha ipotizzato che il fruttosio, se utilizzato in grandi quantità nella dieta, potrebbe impedire il corretto funzionamento del sistema immunitario delle persone in modi che, fino ad ora, erano in gran parte sconosciuti. Tuttavia, la conoscenza dell’impatto di questo zucchero sul sistema immunitario delle persone che lo consumano in livelli elevati è tuttora limitato. La ricerca porta anche a una maggiore comprensione dei meccanismi tramite i quali il fruttosio potrebbe essere collegato proprio al diabete e all’obesità, patologie caratterizzate da un’infiammazione a bassa intensità.
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