Sedentarietà

L’IMPORTANZA DELL’ATTIVITÀ FISICA

Un regolare esercizio fisico è utile a tutte le età perché aiuta a rimanere sani e in forma e previene molte gravi malattie. Nei giovani lo sport favorisce l’apprendimento, rappresenta una valvola di sfogo alla vivacità tipica dei teenager, stimola la socializzazione e abitua alla gestione dei diversi impegni quotidiani, consentendo un buon controllo emotivo e una migliore autostima. É dunque importantissimo in un’età delicata e di transizione come l’adolescenza.

Non è necessario essere atleti da olimpiadi per mantenere una buona forma fisica, basta muoversi con regolarità. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per attività fisica si intende “qualunque sforzo esercitato dal sistema muscolo-scheletrico che si traduce in un consumo di energia superiore a quello in condizioni di riposo”. Per questo non ci sono più scuse, anche semplici abitudini quotidiane come camminare, andare in bicicletta, fare una corsetta al parco diventano modi per praticare la necessaria attività fisica, senza bisogno di praticarne una vera e propria, molto più impegnativa.

+ moto = – sedentarietà e malattie

È provato da numerosi studi scientifici che la sedentarietà costituisce un importante fattore di rischio per diverse malattie. Fare un po’ di moto porta enormi benefici perché contrasta e previene:

• il mal di schiena e osteoartrite: aiuta a conservare elastiche le articolazioni e a mantenere tonica la massa muscolare;

• il diabete: i muscoli sotto sforzo consumano maggiori quantità di glucosio, per questo il movimento è raccomandato ai pazienti con diabete di tipo 2;

• le malattie coronariche e cardiovascolari: aumenta la richiesta di ossigeno da parte del corpo rendendo la circolazione molto più efficiente. Un cuore in forma riesce a pompare una quantità di sangue maggiore senza ulteriore dispendio di energia;

• l’obesità: è il secondo cardine (insieme a una corretta dieta) per contrastare il grave eccesso di peso.

Lo sport riduce in modo notevole le possibilità di sviluppare un cancro e i sedentari hanno una probabilità del 20-40% superiore di ammalarsi. L’effetto protettivo dell’attività fisica praticata in giovane età dura nel tempo, ma è buona norma restare in movimento a tutte le età.

Sedentarietà nemica della passione

Un motivo in più per darsi una mossa? La sedentarietà è nemica della passione. Secondo numerosi studi scientifici la scarsa attività fisica favorisce lo sviluppo di disturbi come la disfunzione erettile maschile. Per le donne invece può portare a problemi al ciclo mestruale.

Combatti la sedentarietà 365 giorni l’anno… anche in estate

Fa troppo caldo e quindi non posso andare a correre all’aria aperta o a giocare a calcio con gli amici? No, niente scuse con qualche piccolo accorgimento è possibile praticare attività fisica outdoor durante i mesi più caldi e afosi dell’anno:

Utilizza una crema protettiva: è importante difendere sempre la propria pelle, ogni volta che ci si espone ai raggi solari.

Attenzione all’orologio: i momenti migliori sono le prime ore del mattino, il tardo pomeriggio, e ovviamente la sera.

Mai scordarsi i liquidi: è fondamentale mantenersi ben idratati è quindi bisogna bere tanta acqua prima, durante e dopo lo sforzo fisico.

Il riscaldamento e lo stretching sono validi tutte le stagioni: anche se il clima è afoso vanno sempre praticati il riscaldamento e lo stretching.

Scegli l’indumento giusto: meglio indossare vestiti ampi e traspiranti.

Mai dopo il pasto: niente sport dopo pranzo e cena. E’ meglio aspettare almeno due ore.

Combatti la sedentarietà 365 giorni l’anno… anche in inverno

 Se ti piace correre, camminare o andare in bicicletta, l’inverno e il fatto che abitiate in città non devono costituire un ostacolo. Seguendo alcuni semplici accorgimenti si possono infatti evitare sia l’inquinamento sia i rischi per la nostra salute legati al freddo!

Meglio i parchi: con lo sport inspiriamo una quantità d’aria superiore alla media. Vanno quindi evitate le zone più inquinate come strade e marciapiedi: le polveri sottili irritano il nostro apparato respiratorio.

Cotone sulla pelle: per correre o camminare l’ideale utilizzare una calzamaglia. Sopra una maglia a maniche lunghe sempre in cotone (magari con il collo un po’ rialzato) e una felpa in pile. Da non dimenticare guanti e un berretto.

Occhio al sudore: l’abbigliamento è essenziale anche per non sudare in modo eccessivo. Può servire una giacca imbottita, da legare in vita mentre si corre o si cammina e da infilare appena ci si ferma per non fare “ghiacciare” il sudore.

Testa al caldo: per gli amanti della bicicletta il casco protettivo può essere un giusto rimedio per proteggere la testa e mantenerla al caldo. In alternativa si possono scegliere le fasce scalda orecchie.

Scarpe e neve: se in città ha nevicato si possono utilizzare calzature ad hoc, leggermente più alte di quelle normali, che garantiscono una maggiore aderenza al terreno.