Roma, 21 gennaio 2021 – Le misure adottate contro il Covid, insieme probabilmente anche ad una adesione maggiore alle vaccinazioni, stanno continuando a tenere molto bassi i numeri dell’influenza. Nel nostro Paese, afferma il bollettino della rete Influnet appena pubblicato dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS), in tutte le regioni l’epidemia è sotto il livello di base, e la stessa tendenza si registra in tutta Europa.
“In Italia, nella 2° settimana del 2021, l’incidenza delle sindromi simil-influenzali e si mantiene stabilmente sotto la soglia basale con un valore pari a 1,5 casi per mille assistiti – si legge nel bollettino aggiornato al 17 gennaio (RPT. gennaio) -. Nella scorsa stagione in questa stessa settimana il livello di incidenza era pari a 8,5 casi per mille assistiti. In tutte le Regioni italiane che hanno attivato la sorveglianza il livello di incidenza delle sindromi simil-influenzali è sotto la soglia basale”. Nella fascia di età 0-4 anni, scrivono gli esperti, l’incidenza è pari a 2,95 casi per mille assistiti, nella fascia di età 5-14 anni a 1,15 nella fascia 15-64 anni a 1,42 e tra gli individui di età pari o superiore a 65 anni a 1,05 casi per mille assistiti. Anche a livello europeo la stagione influenzale non è praticamente iniziata, scrive il sito Flu News Europe. “La stagione influenzale nella Regione Europea dell’Oms di solito è iniziata in questo momento dell’anno, ma nonostante la sorveglianza regolare l’attività influenzale rimane a livelli molto bassi”.