Diritto oblio oncologico: AIOM e fondazione AIOM, “Bene la Premier Meloni anche in Italia deve essere approvata al più presto una nuova legge”



“Accogliamo con grande favore e piacere la decisione della Premier Giorgia Meloni di voler contribuire ad una nuova legge sull’oblio oncologico”. E’ quanto dichiarano oggi gli oncologi dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM) dopo le recenti dichiarazioni della Presidente del Consiglio. “Come Fondazione AIOM abbiamo avviato nei mesi scorsi una campagna di sensibilizzazione sull’oblio oncologico – afferma Giordano Beretta, Presidente Fondazione AIOM -. E’ stata lanciata una petizione on line che ha raccolto oltre 106mila firme. Oggi è arrivato un segnale che attendavamo da tempo da parte delle Istituzioni. La Presidente Meloni si è espressa, in maniera forte e decisa, a favore di norme a tutela di un numero crescente di italiani”. “Sono circa un milione gli uomini e donne nel nostro Paese che sono guarite definitivamente dal cancro – aggiunge Saverio Cinieri, Presidente Nazionale AIOM -. Presentano di fatto la stessa aspettativa di vita di coloro che non hanno dovuto mai affrontare una malattia oncologica. Quindi devono godere degli stessi diritti nella vita di tutti i giorni: dall’affidamento di minori fino alla stipula di polizze sulla vita. Questo attualmente non accade ed arrivato il momento che l’Italia si adegui a quanto già previsto, a livello legislativo, in diversi altri Paesi Europei”. “E’ una battaglia che stiamo portando avanti con passione e speriamo che al più presto anche in Italia si arrivi ad una nuova legge” conclude Beretta.